FAQ

rovigo

Torna anche quest'anno scolastico il progetto "Social Impact Play", con cui Confcooperative Rovigo e Zico fanno sperimentare alle classi esperienze d'impresa. Un percorso di successo, che l'anno scorso ha coinvolto ben 35 istituti nelle province di Padova e Rovigo. E' una delle proposte inserite anche nel 2021/2022 nel programma di "Attivamente" della Fondazione Cariparo.

 

Il catalogo di "Attivamente" 2021/2022

Sono 39 anche quest'anno le iniziative presentate nel nuovo catalogo della Fondazione. Una varietà di percorsi per stimolare la creatività, il pensiero critico e la curiosità.

Le scuole delle province di Padova e Rovigo possono scegliere il percorso entro il entro il 15 ottobre, alle 16.00, tramite il portale della Fondazione (www.fondazionecariparo.it).

 

Social Impact Play

Con "Social Impact Play" Confcooperative e Zico propongono agli studenti percorsi per ideare un progetto di impresa, sperimentare la sua creazione e definire chiaramente il proprio futuro professionale. Tra i temi cari ai promotori del percorso, quelli che guardano al futuro: l'innovazione, la sharing economy, la sostenibilità sociale e ambientale.

All'interno del progetto "Social Impact Play", i docenti possono scegliere tra i seguenti laboratori:

1. "Idee in cantiere - Creiamo la nostra impresa scolastica": ideazione di un'impresa attraverso gli strumenti usati negli incubatori di start up. Un percorso completo dall'ideazione fino alla ricerca di finanziamenti.

2. "Attori di scelte - La migliore startup sei tu!": gli studenti potranno definire il proprio progetto di lavoro e di carriera. Guidati da un esperto, useranno il personal business model canvas delle startup d'impresa.

 

I laboratori sono rivolti alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e a tutte le classi delle scuole secondarie di secondo grado.

Numero di studenti: Singole classi, massimo 25 studenti

Durata dell'attività: 3 incontri da 90 minuti

Necessità tecniche: Videoproiettore o lavagna Lim

 

Per maggiori informazioni

tel. 3317878566 - e-mail: rovigo@confcooperative.it

La cooperativa sociale Olivia di Rovigo ha pubblicato il bilancio sociale. Un'opportunità per scoprirne i servizi di assistenza agli anziani, alle persone con disabilità, alle famiglie.

 

La cooperativa sociale Olivia

La cooperativa sociale Olivia, nata nel 2012, gestisce servizi socio sanitari ed educativi a Rovigo. In particolare, si propone di migliorare la qualità di vita delle persone, specialmente anziani, persone portatrici di disabilità psichiche e fisiche o con patologie.

Lo fa attraverso servizi di assistenza diurna o notturna a domicilio oppure in ospedali, case di cura, case di riposo, luoghi di villeggiatura o altre sedi.  Si occupa di assistenza domiciliare integrata, di inserimento sociale delle persone anziane, di attività di svago e compagnia.

Alle famiglie di persone con disabilità offre i propri servizi di aiuto domestico, nonché quelli di trasporto ed assistenza igienico sanitaria nelle scuole.

Gestisce anche servizi socio assistenziali generici e qualificati, servizi sanitari, infermieristici, prestazioni specialistiche, sia in proprio che in convenzione con enti pubblici e privati.  
 

Dove opera la cooperativa sociale?

La Cooperativa sociale Olivia ha sede a Rovigo, in viale Tre Martiri, 20 (vedi la posizione su Google Maps).

Offre i propri servizi nei comuni di Rovigo, Arquà Polesine, Boara Pisani, Bosaro, Ceregnano, Costa di Rovigo, Crespino, Frassinelle Polesine, Gavello, Guarda Veneta, Polesella, Pontecchio Polesine, San Martino di Venezze, Villadose, Villamarzana, Villanova Marchesana.

Documenti da scaricare

Stagione di rinnovo delle cariche sociali in Confcooperative. Mercoledì 21 febbraio, l’Unione territoriale di Rovigo si riunirà in Assemblea nella sala conferenza del Seminario Vescovile per eleggere presidente, consiglio provinciale e rappresentanti dei cooperatori polesani che parteciperanno alle assemblee regionale e nazionale.

“E’ il momento per noi di fare anche il bilancio di fine mandato e per chiederci come sta il mondo della cooperazione e quali sono i progetti che abbiamo per il futuro – evidenzia Maria Cristina Santi, presidente di Confcooperative Rovigo –. Sono stati anni duri per tutti, sia per le note avversità generali quali il coronavirus e le guerre, ma anche per specifiche problematiche territoriali che hanno creato enormi problemi soprattutto al nostro settore primario, in particolare alla pesca”.

 

I soci di Confcooperative Rovigo

Confcooperative raggruppa cooperative attive nell’ambito dell’agricoltura e della pesca, dei servizi e nel welfare e nel credito con la BCC territoriale.
“Questi settori si sono riuniti nelle settimane scorse per individuare i propri rappresentanti e fare in modo che il prossimo consiglio sia, ancora come consuetudine, espressione di tutto il mondo cooperativo locale”, commenta la presidente Santi.
Confcooperative Rovigo è una delle poche associazioni di rappresentanza territoriali che ha mantenuto un’identità provinciale, non essendo stata coinvolta in aggregazioni interprovinciali: “Sia l’associazione di categoria che la nostra società dei servizi sono espressione delle cooperative polesane – sottolinea Simone Brunello, direttore provinciale di Confcooperative – e questo ci consente di essere un punto di riferimento locale in grado di portare la voce del mondo della cooperazione in modo incisivo e di erogare servizi alle imprese in una logica di prossimità”.

 

L'assemblea provinciale di Confcooperative

L’Assemblea si svolgerà il 21 febbraio alle ore 14.30 presso la sala conferenze del seminario vescovile, in via Pascoli, 51

Vedrà, oltre alla presenza dei delegati delle cooperative territoriali, anche la presenza di autorità ed istituzioni locali: “Sarà per noi l’occasione anche di mandare un messaggio di speranza al territorio: quello rivolto ad uno sviluppo sostenibile, in cui noi del mondo della cooperazione possiamo portare il contributo dell'economia sociale – conclude Cristina Santi – che non è nemica degli altri modelli di sviluppo, ma diversa, perché si preoccupa anche di chi è in difficoltà, di chi resta indietro, anteponendo agli utili il soddisfacimento dei bisogni delle comunità in cui le nostre cooperative lavorano e producono”.

 

Il programma dell'assemblea

  • ore 14.30, avvio, accoglienza e verifica poteri
  • ore 15.00, parte pubblica. Saluti delle Autorità: mons. don Pierantonio Pavanello, vescovo Diocesi Adria-Rovigo; avv. Enrico Ferrarese, presidente Provincia Rovigo; avv. Cristiano Corazzari, assessore a Territorio, Cultura e Pesca Regione Veneto;
  • Relazione della presidente, dott.ssa Maria Cristina Santi, presidente Confcooperative Rovigo
  • ore 16.30: parte privata: Modifiche statutarie; Adempimenti Assembleari; Elezione degli organi sociali
  • ore 17.30, conclusioni

 

 

 

 

12