La cooperazione è una possibilità straordinaria di fare impresa quando ti interessa valorizzare il “capitale umano” prima del “capitale economico”: ossia quando per la tua sfida imprenditoriale credi che contino soprattutto le persone che vi opereranno (prima della finanza e del capitale).
Quindi diventa estremamente versatile e adatta a qualsiasi attività settoriale: a partire dal primario perché se vuoi aggregare prodotti agricoli o ittici la cooperativa è il top; ma anche se ti interessa fare impresa lavorando nei diversi comparti agricoli o nei mestieri della pesca.
Se sei interessato al welfare, la forma quasi esclusivamente utilizzata è quella della cooperativa sociale; capita spesso anche di accompagnare passaggi da associazione ad impresa sociale in questi settori quando le attività sono strutturate e portano a valutare questa opzione.
Se vuoi offrire servizi alle pubbliche amministrazioni, alle imprese o ai cittadini, valutiamo assieme se fa per te la cooperativa di lavoro (se hai lo scopo di occupare persone svantaggiate, c’è anche la possibilità di fare una cooperativa sociale di tipo B).
Se vuoi fare impresa (e quindi non ti basta l’associazione) nell’ambito culturale, dello spettacolo, dello sport o del tempo libero è molto probabile che la tua organizzazione ideale sia la cooperativa.
Ma sei hai in mente un servizio all’abitare (riqualificare un luogo e costruire un progetto di co-housing o di edilizia partecipativa); se sei interessato ad un’impresa rivolta agli utenti (nel campo dell’energia, del consumo come un gruppo di acquisto solidale, ecc.) allora non puoi non considerare l’opzione cooperativa.
Se sei un professionista che si vuole mettersi con altri colleghi, ti consigliamo di fare un pensiero sulla cooperativa, spesso più efficace strumento rispetto allo studio professionale associato o ad una normale altra società.
E, cari artigiani, se volete crescere mettendovi assieme, forse non sapete che si possono fare apposite cooperative per le vostre esigenze (che hanno caratteristiche molto utili).
Se sei una società che vuole aggregarsi ad altre società per una sfida di mercato, senz’altro ora avete il contratto di rete o le ati, ma se le cose volete farle “serie” non potete non conoscere le formule cooperative: i consorzi rimangono la via principale per fare business aggregati tra imprese.
Infine (ma le possibilità in realtà non finiscono qui), se sei un cittadino che vuole agire attivamente nella propria comunità locale, se sei un’amministrazione pubblica (comune o altro) che vuole valorizzare il proprio territorio, se sei un ente privato che ci tiene ad un progetto di rilancio di spazi e luoghi, allora dobbiamo assolutamente parlarti delle “cooperative di comunità”.
Nel nostro incubatore ti possiamo aiutare nella tua idea d’impresa.