Le novità del decreto "Sostegni" per il mondo del lavoro

Le novità del decreto "Sostegni" per il mondo del lavoro

Dalla proproga delle casse integrazioni alla possibilità di prolungare i contratti a tempo determinato: il decreto "Sostegni" introduce diverse novità per le imprese e i lavoratori.

lunedì 12 aprile 2021

Dalla proproga delle casse integrazioni alla possibilità di prolungare i contratti a tempo determinato: il decreto "Sostegni" del 23 marzo 2021 introduce diverse novità per dare ossigeno alle imprese e preservare i posti di lavoro.

 

In questo video, il consulente del lavoro Michele Angelini ci spiega alcune delle prime novità del decreto.

 

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Il decreto "Sostegni", emanato dal governo Draghi, è entrato in vigore il 23 marzo 2021. L'obiettivo è sostenere le aziende e i lavoratori nel difficilissimo periodo della pandemia. Nel video, Michele Angelini fa il punto sulle normative in materia di lavoro, in attesa delle circolari Inps per chiarire punti dubbi


Casse integrazioni salariali

Il decreto "Sostegni" introduce ulteriori settimane di proroga per cassa integrazione ordinaria, cassa integrazione in deroga e FIS.

Già in precedenza era stata data alle aziende la possibilità di usare la cassa integrazione ordinaria dal 1° gennaio al 31 marzo 2021, oppure di utilizzare cassa in deroga o assegno ordinario FIS dal 1° gennaio al 30 giugno.

Il decreto sostegni dà ulteriore respiro alle aziende, con 13 settimane di cassa integrazione ordinaria e 28 settimane di cassa integrazione in deroga  o assegno ordinario FIS.

Altra novità è che per la prima volta la cassa integrazione in deroga non è più a solo esclusivo appannaggio dell'Inps, per quanto riguarda il pagamento, ma può essere anticipata dal datore di lavoro.

 

Contratti a tempo determinato

Con il decreto arriva una nuova deroga alla durata dei contratti a tempo determinato. Di norma questo tipo di contratto può durare un massimo di 24 mesi e nel momento in cui supera 12 mesi o viene rinnovato o prorogato oltre 12 mesi è necessario inserire una causale, tra le tre disciplinate dal legislatore.
Anche in questo caso, in precedenza era stata data la possibilità di andare in deroga e poter continuare il contratto a tempo determinato oltre i 12 mesi, purché venisse fatto entro il 31 marzo 2021. Con il decreto "Sostegni" questa scadenza è spostata al nuovo termine del 31 dicembre 2021.

Altra novità interessante è che, se anche se la possibilità di andare oltre 12 mesi è già stata sfruttata, con il nuovo decreto i contatori precedenti vengono azzerati. Dunque è possibile farlo nuovamente, purchè il contratto resti nei 24 mesi e venga stipulato entro il 31 dicembre.

 

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