Associa decine di agricoltori la Cerma, storica cooperativa di Castelnovo Bariano, che rappresenta il mondo dei cerealicoltori in particolare in quest'area dell'alto Polesine.
Nei sei silos dello stabilimento di via Colombano la Cerma raccoglie, essicca e conserva il mais e il grano di decine di agricoltori locali, tutti nel raggio di 20 chilometri.
"Essere parte della cooperativa - spiega il presidente Dario Gennari - ha il primo vantaggio di abbattere molti costi. Ad esempio, per i soci la possibilità di acquistare il seme a prezzi più vantaggiosi. O di dividere i costi di gestione variabili per la gestione del prodotto". Inoltre la cooperativa promuove momenti trimestrali in cui gli agricoltori soci si confrontano su com'è andata l'annata, sulle prospettive e sulle azioni da intraprendere.
La Cerma è nata nel 1968 da un primo gruppo di agricoltori locali. Oggi conta oltre 130 soci e 3.300 ettari di terreno, da cui provengono principalmente mais e grano e in misura più ridotta soia, destinati prevalentemente all'alimentazione animale. Tra le innovazioni più recenti, lo stabilimento si è dotato di un impianto fotovoltaico, che garantisce 50 Kw e contribuisce ad abbassare i costi.